Apa Pafnunzio ruminò l’antico
proverbio: “Non cade foglia che Dio non voglia”. Quanta saggezza nei detti
popolari, pari a quella dei detti che si tramandavano i Padri del deserto. Il proverbio che andava ripetendo non era una parola degli antichi monaci, come non era di nessuno
dei suoi compagni della laura. Da dove proveniva? Si trattava certamente di una rielaborazione
della famosa parola di Gesù: “Due passeri non si vendono forse per un soldo?
Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza che il Padre lo voglia”.
Anche apa Pafnunzio era convinto che
dietro ogni evento vi fosse la mano provvida di Dio. Sì, quel detto gli piaceva
davvero e ogni volta che lo mormorava il cuore gli si rallegrava.
Quella sera quando, al calare
della brezza, vide una foglia staccarsi dall’albero vicino alla sua cella, fu
colto da un dubbio. Sentì vibrare in sé il fremito della foglia che moriva. Dunque,
si domandò, il Padre vuole la morte di un passero, come quella di ogni essere
vivente, compresa quella della foglia che, dopo aver volteggiato con un gemito nell’aria,
si è ormai irrimediabilmente distesa sulla terra nuda? Non è Egli il Dio della vita
e non della morte?
Turbato, il giorno seguente ne
parlò con apa Serapione, che sapeva versato nelle Sacre Scritture. Apa
Serapione prese il sacro testo che teneva avvolto in un panno ricamato e
lentamente si avviò verso il Vangelo di Matteo. Era dotto, apa Serapione, e lesse
la parola del Signore nell’originale greco. “Hai sentito quello che ha detto Gesù?”.
Apa Pafnunzio conosceva il siriaco e il copto, ma non aveva dimestichezza con
il greco. “Mi avrai letto la parola di cui ti ho parlato: nessun passero cadrà
a terra senza che il Padre lo voglia”.
“No – riprese apa Serapione guardando
il fratello con un sorriso compassionevole. Il Signore ha detto semplicemente: nemmeno
uno di essi cadrà a terra senza il Padre. Nel testo greco che ti ho letto non c’è
il verbo volere. Dio non vuole che il passero cada a terra, non lo vuole
neppure per la foglia. Gesù ha detto semplicemente che il passero non cade
senza il Padre, non cade senza il Padre al suo fianco, senza che Dio non cada
insieme a esso e lo accompagni e lo accompagni nella morte”.
Verso sera Apa Pafnunzio tornò
alla sua cella e si rimase fuori a sedere, contemplando gli ultimi raggi del
sole. Al calare della brezza una foglia si staccò dall’albero vicino alla cella.
Apa Pafnunzio vide il Padre che accompagnava la foglia nel fremito della sua ultima danza e lo vide morire a terra con lei.
Apa Pafnunzio vide il Padre che accompagnava la foglia nel fremito della sua ultima danza e lo vide morire a terra con lei.
Bello Fabio! Grazie!
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