Hanno festeggiato 200 anni di
oblazione i padri Paolo Miceli, Giovanni Fustaino, Pasqualino Saurio e Giorgio
Del Col (50 anni a testa!). Per l’occasione mi hanno chiesto di far loro
visitare qualcuno dei luoghi di Roma cari a sant’Eugenio. Tra gli altri siamo
stati in quelli di san Filippo Neri, per celebrare i suoi 500 anni dalla
nascita: San Girolamo alla Carità, dove ha vissuto per 30 anni e ha fondato l’Oratorio,
e Santa Maria in Vallicella, dove ha passato gli ultimi anni ed è morto.
Le stanze in Santa Maria in
Vallicella sono state completamente ricostruite, nel luogo dove erano dove al
tempo di san Filippo vi erano le povere costruzione dei padri, poi demolite per
far sorgere lo stupendo oratorio del Borromini. Vi si trasferì il 22 novembre
1583: aveva 68 anni. Abitò due “stantiole”, come lui stesso le chiamava, una
per dormire e ricevere la gente ed una piccola cappella per la celebrazione
della S. Messa. Più in alto, si fece realizzare una loggetta per pregare in
solitudine. Da lì poteva vedere il cielo di Roma, i tetti, le cupole ed il Gianicolo.
La
sua stanza è sempre aperta per chiunque abbia bisogno della sua guida
spirituale, anche fino a tarda notte. Celebrava la Messa nel piccolo oratorio,
e poteva durare diverse ore. Prima della comunione faceva spegnere le candele
dell’altare e chiudere la finestra. Rimaneva così da solo, per ore, in
adorazione, alla luce fioca di una candela. Un cartello sulla porticina diceva:
”Silenzio! Il padre dice messa”.
Abbiamo visto il calice usato
dal Santo (il cui bordo è segnato dall’impronta dei suoi denti a causa
dell’intensità delle sue esperienze mistiche), con il quale sant’Eugenio volle
celebrare la messa quando andò in visita. Ci ha attratto anche il pulpito di
legno, che stava nella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini e dal quale il santo insegnava già anche da
laico!
Chissà se
anche da lassù lanciava i suoi gridi di battaglia:
-
Paradiso! Paradiso!
-
Buttatevi
in Dio, buttatevi in Dio, e sappiate che se vorrà qualche cosa da voi, vi farà
buoni in tutto quello in cui vorrà adoperarvi.
-
Figliuoli, state allegri, state allegri. Voglio che non facciate peccati, ma
che siate allegri.
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