uno dei disegni che illustrano il libro |
Sono un sacerdote che ha già passato i sessant’anni e che ha vissuto una
meravigliosa vita, piena di intense emozioni. Da sempre ho rincorso la
misericordia di Dio, alla scoperta della
sua tenerezza.
L’ho trovata nelle persone che ho incontrato. Ho frequentato uomini e
donne. Mi sono addomesticato di più con i piccoli. Meno con i grandi.
Attraverso i miei studi (filosofia, teologia e psicologia) ho tentato di capire
il cuore dell’uomo. Nel frattempo ho cercato Dio, sempre presente nella mia
vita. Ho anche tanto viaggiato per il mondo e soprattutto per l’Italia. Sempre alla ricerca di Lui. Mi è
difficile dire come l’ho trovato, quando l’ho trovato o quando sono andato a
sbattergli contro. Sembrerebbe ovvio e facile per un prete. Ma non lo è!
Forse tra i bambini lebbrosi incontrati a Bombay. Forse negli occhi dei
bimbi e delle donne di un villaggio in Malawi. Forse nell’ascolto di storie di
sofferenze di drogati, ragazze madri, figli soli o maltrattati, coppie in
crisi, eccetera. Forse, più semplicemente, nelle persone che ho tentato di
amare e da cui sono stato sicuramente tanto amato.
Ho capito che quando si dice che Dio
è dappertutto, ciò corrisponde a una grande verità. Sì, è veramente
dappertutto, in ogni angolo di strada, in ogni cuore di uomo e di donna. E ti
attende con pazienza. E tanta tenerezza. La
sua presenza mi ha fatto impazzire di gioia.
Ora sono qui a raccontare la Sua storia d’amore. Così, semplicemente,
sfogliando la Bibbia.
Così inizia il libro Come una carezza. Alla scoperta di un Dio
tenero e misericordioso (1999), di p. Luciano
Cupia, OMI, fondatore, già negli anni Sessanta, del Centro Famiglia e della Scuola di
formazione per consulenti familiari, docente di spiritualità familiare all’università
Gregoriana. Un pioniere nel campo. Oggi il suo funerale. Immagino la grande
carezza di Dio. Il libro termina infatti con queste parole:
Essere
accarezzati da Dio è facile. Basta abbandonarsi a Lui con lo spirito di un
"bambino". Abbandonarsi significa avere fiducia, sentimento profondo
di sicurezza, che ci porta a confidare in qualcuno. Ora questo qualcuno è un
Dio tenero, padre e madre, che ci ha travolti in una storia d'amore.
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