Soltanto questa sera mi sono
reso conto che in nessuno dei tre dizionari di spiritualità che ho sul mio
scaffale esiste la parola “bellezza”. Che strano. Come si può vivere senza
bellezza?
«Amiamo forse
altro che il bello? – si domandava Agostino –. E cos’è il bello, che cos’è la
bellezza? Che cos’è che ci attrae e ci concilia con le cose che amiamo? Se non
ci fosse in essa armonia e bellezza, non ne saremmo attratti» (Confessioni
II, 16).
Per fortuna,
dopo tanti giorni di restrizioni, il FAI, in questi due giorni di primavera, ha
riaperto siti che ci fanno respirare bellezza.
Sono stato a visitare Villa Blanc, sulla Nomentana, riscattata dalla Luiss dopo vent’anni di abbandono e di degrado, e riportata al suo antico splendore.
Fa bene
respirare bellezza, entra negli occhi, nella mente, nel cuore, e nutre l’anima.
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