Chiunque
tu sia, tu che hai l'impressione di essere sballottato nei flutti di questo
mondo tra burrasche e tempeste invece di camminare per terra, non distogliere
lo sguardo dallo splendore di questa stella, se non vuoi essere travolto dalle
tempeste!
Se
insorgono i venti delle tentazioni, se ti imbatti negli scogli delle
tribolazioni, guarda la stella, invoca Maria! Se sei assalito dalle ondate
della superbia, dell'ambizione, della calunnia, della gelosia, guarda la
stella, chiama Maria!
Se
l'ira o l'avarizia, o le lusinghe della carne hanno scosso la navicella della
tua anima, guarda Maria!
Se,
turbato dall'enormità dei peccati, confuso per le brutture della tua coscienza,
impaurito dal rigore del giudizio, cominci a essere risucchiato dal baratro della
tristezza e dall'abisso della disperazione, pensa a Maria.
Nei
pericoli, nelle difficoltà, nei dubbi, pensa a Maria, invoca Maria!
Non
si allontani dalla tua bocca, non si allontani dal tuo cuore e, per ottenere
l'aiuto della sua preghiera, non tralasciare di seguire l'esempio della sua
condotta di vita.
Seguendola,
non uscirai di strada; pregandola, non dispererai; pensando a lei, non
sbaglierai. Se lei ti sostiene, non cadi; se ti protegge, non temi; se ti
guida, non ti affaticherai; se ti sarà favorevole, raggiungerai la meta, e così
sperimenterai in te stesso quanto giustamente sia stato detto: «E il nome della
Vergine era Maria» (Omelia in lode della vergine Madre 2,17).
Nessun commento:
Posta un commento