Non
chiamate decadente questo autunno,
mi
abbevero
alla
festa dei colori,
chiazze
gialle, rossi accesi
su
brividi di cielo azzurro
tavolozza
dell’inedito.
Non
chiamate decadente questo autunno,
le
foglie e il loro volteggiare lieve
sospeso
nell’aria.
Spoliazione
o preludio
di accensioni?
Non è ispirata questa poesia di Angelo Casati?
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