Il presepe nel mio ufficio |
Allora l'archivio familiare era la memoria collettiva, che custodiva gelosamente i ricordi del passato che si ripetevano la veglia dopo cena e che passavano di generazione in generazione. Così anche i nome degli antenati.
Nella
genealogia di Gesù tramandata nel Vangelo di Matteo fa impressione il verbo scandito
per ben 42 volte: “generò”. “Abramo generò Isacco…” e avanti per tre gruppi di
14 generazioni: generò, generò, generò… Un verbo carnale, che mostra la bellezza
della continuazione della vita di secolo in secolo: da Abramo a Davide (14
generazioni), da David a Ieconia (14 generazioni), da Ieconia a Giuseppe (14
generazioni).
Poi,
improvvisamente, la generazione si interrompe. Dopo “Giacobbe generò Giuseppe”
non ci sono più generazioni. Cambia il verbo: “Giacobbe generò Giuseppe, lo
sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato il Cristo”. Non c’è più
nessuno che genera, Giuseppe non genera. Gesù arriva al termine di una lunga
genealogia per dirci che è inserito nella storia d’Israele. Nasce, ma non è generato
da un uomo, proviene da Dio. Il vero Padre è Dio. Tutto ricomincia di
nuovo.
Natale è
un nuovo inizio, una nuova creazione, nella quale tutti possiamo rinascere.
Mi scrive intanto una persona che non
conosco:
Nel suo
blog lei chiede se si fa ancora la Novena di Natale. Qui a Colombia si
fa, nelle Chiese e nelle case e da tutte le parti, i bambini vanno a tutte le
novene che si fanno vicino alle loro case. Credo che è una tradizione che
hanno lasciato gli spagnoli. Si chiede che venga presto Gesù, e si
cantano anche canzoni di Natale.
Si canta
un ritornello che dice: "Dulce Jesús mío, mi niño adorado, ven a nuestras
almas, ven no tardes tanto" (Dolce Gesù mio, mio bambino adorato, vieni
nelle nostre anime, vieni presto) e i bambini cantano e suonano quello che possono,
è un ritornello molto allegro. Se si vuole cambiare qualche cosa o qualche
orazione è quasi impossibile perché sanno questo tutto a memoria e sembra
che se si cambia non è lo stesso. La Novena viene dal 1725.
Nessun commento:
Posta un commento