Roma festeggia
i suoi santi: ieri Pietro e Paolo, oggi l’innumerevole numero di martiri romani.
San Pietro
ha rinnovato la sua infiorata, lungo via della Conciliazione, anche se in tono
un po’ minore.
La città ha
ripreso la sua girandola, i fuochi d’artificio che si dice risalgano a
Michelangelo, non più a Castel Sant’Angelo ma sul Pincio. Ma banda dei Granatieri ci ha intrattenuto fino all'inizio dei fuochi.
Mai visto
Piazza del Popolo così gremita.
Lo
spettacolo più bello, come al solito, è proprio la gente, che si è riversata a
fiumana da tutte le strada, all’inverosimile. La gente, quando è in festa, è
sempre bella, tira fuori il meglio di sé. Sono quelle persone normali e
semplici, che sanno godere di uno spettacolo popolare, La gente che piace a me.
Spettacolo
nello spettacolo due bambini, accanto a me, sulle spalle dei rispettivi
genitori; hanno gridato tutto il tempo in un animato divertente dialogo-commento
sui fuochi. L’ho detto ai genitori: “Questo è stato il vero spettacolo!”. “Noi
questo spettacolo ce l’abbiamo tutti i giorni!”, mi ha risposto la mamma…
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