Gli Oblati comprarono i terreni lungo il fiume Rideau da un
certo John Firzsimmons nel 1863 e vi eressero le più antiche istituzioni della
città: l’Università di Ottawa, l’Università Saint-Paul, una delle prime scuole
locali. Qui eressero anche lo scolasticato S. Giuseppe, oggi Casa Deschâtelets,
dove hanno studiato centinaia di missionari e dove hanno vissuto centinaia di
professori Oblati delle due università. Qui vi è stato il più grande centro di
studi della Congregazione, anche per quanto riguarda la storia e la spiritualità
del fondatore e dell’Istituto.
A Ottawa gli Oblati hanno eretto la diocesi, con il primo
vescovo, l’Oblato Guigues, hanno costruito la cattedrale, formato le prime
parrocchie, fondato il quotidiano locale, il centro editoriale Novalis… Hanno fatto
la storia della città.
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L'Università di Ottawa |
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La Cattedrale di Ottawa |
La prima volta che venni a Ottawa, in questa grande casa Deschâtelets
degli Oblati, fu nel 1978. Da allora sono tornato tante volte. Le ultime nel
novembre 2010 e nel maggio 2013. Adesso il grande edificio Deschâtelets, nel
quale ho tenuto gli esercizi spirituali, è stato venduto. A giugno gli ultimi Oblati
lasceranno la casa. È l’ultima volta che vengo qui. Se tornerò a Ottawa, al
posto di Deschâtelets, troverò un quartiere con 900 appartamenti.
Scompare uno dei grandi centri propulsori della vita oblata
in Canada. La parabola è in rapida discesa. In città ormai più nessuno ricorda dell’esistenza
e dell’opera di 150 anni degli Oblati, neppure nella grande università di Ottawa che essi hanno
fondato e diretto per quasi un secolo.
È la bellezza della vita: nasce, cresce, si dona e poi
muore. Dopo aver compiuto tutto quanto dovevate fare, dite con semplicità e con
gioia, siamo soltanto dei servi che hanno ultimato la loro missione. È tutto un
canto all’amore e alla gloria di Dio.
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