Come i tre Moschettieri, i tre Magi erano quattro.
A Colonia, in Germania, ci sono le quattro tombe dei quattro Magi. Uno veniva dall'Occidente,
era bianco. Uno veniva dall'Oriente, era giallo. Uno veniva dal Sud, era nero. Ognuno
portava un dono: oro, incenso e mirra. Perché il giorno dell'Epifania non vediamo
giungere il Quarto con il suo dono? Perché non arrivò. Veniva dal Nord e portava
con sé un tesoro favoloso, davanti al quale gli altri tre doni sarebbero impalliditi.
Lungo il viaggio il Quarto fu attratto da tante cose belle e cominciò a spendere
e a spandere. Più si alleggeriva del tesoro più si appesantiva di peccati.
Arrivò finalmente a Gerusalemme, ma erano passati
33 anni. Trovò finalmente Gesù, ma lo stavano inchiodando sulla croce. Non aveva
più neppure una monetina. Aveva soltanto tanti tanti peccati, una vita piena di
sbagli e fallimenti.
“Cosa mi hai portato in dono?”, gli chiese Gesù.
“Ho soltanto tanti tanti peccati, una vita piena
di sbagli e fallimenti”.
“È il dono più bello, quello che aspettavo da
tanto tempo”, gli rispose Gesù. “Ora sai perché sono venuto sulla terra”.
Grazie Padre Fabio, questo racconto mi ha commosso. Tutti noi continuamente sprechiamo tempo e risorse senza trovare Gesù, e magari lo troveremo solo l'ultimo momento della vita: senza più nulla, salvo la sua misericordia immensa. Riccardo
RispondiEliminamolto bello grazie, quante volte mi sento come il quarto , ho solo i miei peccati da offrire
RispondiEliminaCiao Fabio, hai perfettamente ragione quando dici che esiste il quarto. Lui aspetta il nostro Dono più Grande e più Bello. I nostri Peccati, perché solo attraverso questi doni. Lui ci Dona la Pace, l'Amore e la Gioia. I tre Doni che Lui riceve dai Magi c'è li Ridona con la Sua Morte e Resurrezione. É un continuo Gioco d'Amore che si perpetua nel tempo.
RispondiEliminaCiao Fabio, il messaggio inviato mi è stato letto solo ora, perché quando l’ho ricevuto non avevo con me gli occhiali.
RispondiEliminaÈ bellissimo e ci riempie di speranza nella misericordia di Dio.
Grazie di nuovo
Fiorenza
che esame di coscienza il quarto che si è perso e ha disperso il suo tesoro in 1000 cose inutili veniva da nord! Noi europei abbiamo il dovere di rivedere le nostre superbe scelte e ricominciare, donando i nostri peccati a Lui ma anche chiedendo scusa a tutti e anche a noi, al nostro disegno nel mondo che abbiamo disperso.
RispondiEliminaUna buona occasione per ri-cominciare a camminare ed ... arrivare almeno il prossima anno... Lucia FC
Grazie Padre Fabio, noi siamo il quarto re che smarriti per il mondo, alziamo gli occhi al cielo per ritrovare noi stessi e Gesù...... che attende proprio la nostra miseria,per tradurla con amore in gioia.
RispondiEliminaAngela
Grazie Padre Fabio, è bello ricordarci che, come "quarto" e comunque come operaio dell'ultima ora, ognuno è accolto da Lui come dono. C'è tanta consolazione, tanta poesia e tanta verità in queste bellisime parole che ci regali. Grazie! Bepi M.
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