Se si risolve
questa necessità, simbolo d’ogni necessità, si potranno facilmente risolvere
anche le altre.
Impossibile far
fronte a una tale situazione, sentenzia Filippo con realismo. È un problema
troppo grande, sfamare 5.000 uomini con niente. Non ci sono i mezzi, non ci
sono possibilità di soluzione.
Rispondiamo così
anche noi, davanti ai tanti problemi che ci si pongono davanti. A volte ci
vengono domandate cose troppo grandi, davanti alle quali avvertiamo di non
essere all’altezza di poter rispondere. Ci sono situazioni personali,
familiari, sociali impossibili da risolvere. Verrebbe da disperarci.
Andrea si mostra più
possibilista: Sì, qualche risorsa ci sarebbe, ma è così inadeguata al bisogno,
che fa quasi sorridere.
Le situazioni ci
sorpassano enormemente, non c’è proprio niente da sperare, ci riconosciamo
troppo piccoli e incapaci.
Quella di Gesù è
stata una provocazione. Voleva che dicessero ad alta voce che era proprio
impossibile.
Provoca anche noi
Cosa possiamo fare quando gli eventi ci sorpassano e ci sentiamo un nulla, non
sappiamo da che parte voltarci?
Possiamo
analizzare le situazioni, possiamo anche disperarci davanti ai nostri limiti,
ma poi non ci resta che fare come Filippo e Giacomo: guardare Gesù e chiedere a
lui se ha la soluzione.
«Tutto è
possibile a Dio!». Sì, tutto ti è possibile, anche cambiare il nostro cuore,
così duro e ribelle; anche procurare il pane quotidiano con tutto quello che serve
per la vita; anche riportare l’armonia e l’unità in quella famiglia divisa… Dio
arriva là dove noi non sappiamo, alle migliaia di persone vicine e lontane che
domandano un aiuto, il lavoro, la pace… Tutto è possibile a Dio!
Eppure per
sfamare le folle anche Dio ha bisogno di cinque pani e di due pesci. È niente
in confronto ai bisogni, ma quel niente è necessario.
Possediamo
soltanto cinque pani e due pesci, ma non possiamo tenerli per noi, dobbiamo darli,
dare il nostro tutto, poco o tanto che sia. È sempre poco, troppo poco, ma nelle mani di
Dio si moltiplicherà. Dio può tutto, ma vuole il nostro piccolo dono, il nostro
tutto.
Nessun commento:
Posta un commento