L’ultima volta
che sono stato a trovarlo era lo scorso settembre. Sul tavolo aveva una decina
di libri sul Paradiso.
Il Paradiso era
la sua passione. Aveva ragione, è l’unica cosa che rimane.
Ci pensiamo forse
troppo poco.
Quando si fa un
viaggio importante, soprattutto se la meta è lontana e vi si va per la prima
volta, ci si documenta: mappa, libri e dépliant sulla storia, la cultura,
l’arte… E per il Paradiso? Dal momento della nascita siamo incamminati verso
quella meta.
Padre Antonio
Marton lo sapeva, per questo si documentava: voleva sapere dove sarebbe andato…
Sei arrivato!
Ancora una volta ti sarai reso conto che la realtà è infinitamente più bella
del sogno.
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