La parola “lago” ricorre pochissime
volte nella Bibbia. Non c’è, ad esempio, nei salmi di ringraziamento, nel quale
si invitano tutte le creature a lodare il Signore. Non c’è nel Cantico delle
creature di san Francesco, anche se si ringrazia per l’acqua. Ricorre soltanto
2 volte nell’enciclica del papa, per ricordarne l’inquinamento…
È perché né gli autori biblici né il
papa sono mai stati al lago di Martignano. Se ci fossero stati avrebbero
scritto dei salmi meravigliosi e avrebbero innalzato parole di canto al Signore
per aver creato una tale meraviglia.
Fino a ieri anch’io ne ignoravo perfino
l’esistenza. Poi la sorpresa della scoperta di questo parco naturale: la grande
apertura di un antico cratere che accoglie acqua limpida, interamente
circondata da boschi e prati che portano l’erba fino al bordo del lago. L’accesso
precluso alle auto, nel più grande rispetto per la natura.
Quanto sono grandi,
Signore,
le tue opere!
Tutto hai fatto con
saggezza,
la terra è piena
delle tue creature.
(Salmo 104).
Sarà un caso che Gesù abbia passato tanto tempo
sul lago?
Nessun commento:
Posta un commento