L’agnello
belava dolcemente.
L’asino,
tenero, si rallegrava
in un
caldo richiamo.
Il cane
latrava,
quasi
parlando alle stelle…
Mi
destai. Uscii, vidi orme
celesti
nel suolo
fiorito
come un
cielo
capovolto.
Un alito
tiepido e dolce
velava
il bosco;
la luna
andava declinando
in un
tramonto d’oro e di seta
che
sembrava un ambito divino…
Il mio
petto palpitava,
come se
il cuore avesse avuto vino…
Aprii la
stalla per vedere se
era lì.
C’era!
Delizioso
questo quadretto natalizio, pieno di poesia, degno di un Nobel per la letteratura come Juan Ramón Jiménez: dolce,
tenero, caldo, tiepido, fiorito, d’oro e di seta, per usare le parole del
poeta. Tutto invita alla ricerca, ad andare, ad aprire la stalla per vedere se
c’è. E finalmente la presenza, che non delude: “C’era!”.
È questo il Natale: Lui c’è!
Nessun commento:
Posta un commento