Il cammino di Renata ha avuto una evoluzione di purificazione tutta speciale. Era riuscita a vivere in terra spegnendo se stessa, era un vuoto che poteva essere riempito solo da Dio. Le parole di Maria "ha guardato l'umiltà della sua serva" che Renata conservava in sé meditandole e vivendole, l'hanno purificata in ogni fibra del suo essere trasformandola in Colui che lei più di tutti amava, il suo Sposo e in lui era fiorito un amore grande che abbracciava l'Opera nella sua unità e il mondo nel suo Abbandono.
È stata per me una mamma spirituale, ma non meno madre della mia naturale.
Carissimo Padre Fabio, grazie di cuore di questo post su Renatina, come la chiamava Chiara.
La ricordo sempre sorridente. Lei è stata per me una madre aggiunta a quella terrena. Non solo per le cose spirituali, ma anche nella vita concreta.
Nessun commento:
Posta un commento