
Il momento più toccante è stato quando il Superiore generale, al termine dell’omelia, ha fatto circolare tra tutti la croce di sant’Eugenio, che dopo essere passata da un superiore generale all’altro, ora egli porta con sé. Uno per uno tutti noi presenti l’abbiamo baciata. Essa è apparsa, ancora una volta, segno di unità e di identità carismatica.
La croce, come scrivono le nostre Regole, “ci ricorderà costantemente l’amore del Salvatore, che desidera attirare a sé tutti gli uomini e ci invia come suoi collaboratori”.
Nessun commento:
Posta un commento