giovedì 7 dicembre 2023

Preghiera all’Immacolata

 

Alla fine della vita il venerabile Vitale Grandin, vescovo oblato del Gran Nord canadese, così pregava:

O nostra buona, amabilissima Madre Immacolata, nei miei timori e nella mia apprensione per la salvezza eterna delle care anime di questa Missione, vedendo tante miserie e tante necessità, ve le affido oggi. Affido proprio tutti: fanciulli ed adulti. Ve li consacro. Ve li dono. Dato che voi siete la Madre del Buon Pastore, difendeteli contro i nemici della loro salvezza: il paganesimo, l’eresia, i demoni dei cattivi costumi. Pregate per coloro che hanno deviato, per gli apostati. Io stesso mi metto, povero peccatore, sotto la vostra protezione. La mia fine è vicina, il buon Dio sta per chiamarmi. Molto presto io dirò: “Gesù, Maria, Giuseppe, vi dono il mio cuore, la mia anima e la mia vita”. Ottenetemi dal Cuore sacratissimo del nostro buon Maestro la grazia definitiva della perseveranza.

O Vergine Santa, quale felicità, io sono vostro figlio privilegiato, vostro Oblato! O Madre mia, io vengo a consacrarmi interamente al vostro servizio! Sì, Madre mia, vi prometto di non tralasciare nulla pur di farvi amare e rispettare dagli uomini. O Madre mia, ricevetemi nel seno della vostra misericordiosa bontà. Per tutta la vita, vi giuro amore, rispetto, fiducia come a mia madre. Oh! non abbandonatemi nella sventura, nei dolori, e soprattutto nell’ora della morte. Voi conoscete il mio nulla, la mia cattiveria, ebbene, pregate senza tregua per me, povero peccatore.

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