sabato 12 ottobre 2024

Con i bambini a San Pietro

 

C’è un luogo nel cuore del Vaticano dove il Vangelo si fa carne e si manifesta attraverso le centinaia di mamme e bambini che ogni giorno, varcano la soglia dell’ingresso del Perugino, per recarsi al Dispensario Santa Marta. E' un vero e proprio consultorio familiare, che ha iniziato quest’opera di attenzione ai bambini poveri e alle loro famiglie nel 1922. Oggi sono oltre 400 i piccoli che, con le loro mamme, sono assistiti gratuitamente da una sessantina di medici volontari. Sono per la maggior parte persone senza permesso di soggiorno, senza assistenza sanitaria… Visite ginecologiche, pediatriche… Tutti partono con latte, pannolini, omogeneizzati…

È iniziata così oggi la visita a san Pietro dei 33 bambini e 37 grandi ai quali ho fatto da guida, espletando così la mia vocazione nascosta.

Poi ho raccontato la storia di Pietro, con dei disegni. Per chi non la conoscesse ancora:

Gesù incontra Simone il pescatore e lo invita a seguirlo. “Vieni con me, gli dice, ti farò pescatore di uomini”. E gli dà un nome nuovo, lo chiama Pietro, che vuol dire pietra, perché vuole costruire su di lui la sua Chiesa.

Un giorno Gesù domanda ai suoi apostoli: “Voi chi dite che io sia?” Pietro risponde: “Tu sei il Figlio di Dio”. Allora Gesù gli dà le chiavi per aprire il cielo a tutti noi.

Ma un giorno, quando Gesù è fatto prigioniero e lo portano via per essere ucciso, Pietro ha paura e dice che non lo conosce! Gesù glielo aveva detto: “Questa notte, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte”. Pietro, dopo aver rinnegato Gesù senti il canto del gallo. Poi Gesù passò, incatenato, lo guardò con amore e Pietro si pentì, chiese perdono e pianse.

Dopo la resurrezione Pietro era tornato a pescare sul lago con gli altri apostoli. Gesù apparve, ma da lontano non lo riconobbero. Gesù disse a lui e agli altri di gettare la rete in acqua. Presero tantissimi pesci… Allora lo riconobbero: era proprio Gesù!

Dopo la pesca miracolosa Gesù prese da parte Pietro e gli chiese, per tre volte: “Mi ami, tu?” Per tre volte perché Pietro lo aveva rinnegato per tre volte. E per tre volte Pietro gli disse: “Ti voglio bene”. Allora Gesù affidò a Pietro il suo gregge, la sua Chiesa, tutti noi.

Pietro venne a Roma. Quando Nerone incendiò la città diede la colpa ai cristiani e Pietro fu ucciso nel circo dell’imperatore Caligola che Nerone aveva rinnovato…

E finalmente la tomba di san Pietro nella sua basilica…

Forse la catechesi si fa anche così…



 

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