L'AZZARDO
DELL'UNITA'
Piste di riflessione per comprendere e vivere l'unità secondo la
spiritualità di Chiara Lubich
3 marzo ore 18.30
diretta sul canale youtube di Città Nuova
https://www.youtube.com/user/cittanuovatv
La registrazione rimane disponibile su YouTube
Il punto di partenza è questo famoso Paradiso '49, una visione
grande del progetto di Dio sull’umanità, un entrare nel seno di Dio per
cogliere, dal di dentro, il senso delle cose e della storia. È una grazia
mistica concessa a Chiara Lubich, analoga a quella che altri mistici hanno
avuto. Un’esperienza si caratterizza almeno per tre elementi:
1. l’esperienza è di trovarsi dalla parte di Dio, immedesimata in lui, e
quindi di vedere, in un certo senso, con i suoi stessi occhi – com’è possibile
a una creatura – le cose come Dio le vede;
2. è un’esperienza vissuta non soltanto singolarmente, da Chiara Lubich, ma
da tutto il gruppo a lei legato in quel momento; un’esperienza, potremmo dire,
collettiva, comunitaria, o più propriamente ecclesiale – non potrebbe essere
altrimenti se ha come cuore l’unità;
3. è un’esperienza che ha al suo cuore una grande visione unitaria della
creazione, della redenzione, una visione dell’unità come essenza della vita di
Dio Trinità, della Chiesa comunione, della creazione la quale, come scrive
esplicitamente Chiara, è “tutta in marcia verso l’unità”.
È una visione non soltanto vissuta in unità da un gruppo intero, ma che ha
per oggetto l’unità, che è poi il carisma particolare ricevuto da Chiara
Lubich.
È importante raccontare questa esperienza perché vorremmo esserne convolti,
diventare pienamente partecipi di questo processo d’unità, inteso come
comunione, ricchezza di componenti, armonia delle diversità. L’esperienza del Paradiso
’49 non è confinata in un passato mistico inaccessibile, elitario, aureo. È
una luce che continua a ispirare l’oggi, che domanda di essere attualizzata
nella nostra vita quotidiana. Chiara e il suo primo gruppo ha vissuto
quell’esperienza – come un dono di Dio – perché tutti potessimo viverla.
Il libro è nato proprio per cogliere, almeno in parte, la ricchezza
dell’idea d’unità. Posso dire, per “sognare”? Se l’unità è il sogno di Dio e noi vogliamo sognare con lui.
Nessun commento:
Posta un commento