Com’è bella la città di Aix. Elegante, fine, signorile…
Com’è bella la comunità oblata di Aix! Rispecchia quella
primitiva di sant’Eugenio, Tempier, Mie, Courtès, Guibert, Suzanne... È comunque
molto più varia: sette Oblati di sette nazioni diverse: Francia, Belgio,
Polonia, Italia, Camerun, Indonesia, Messico. Pregano insieme, con gente e tra
di loro. Cantano magnificamente… Sono sempre a disposizione di tutti per l’ascolto,
la confessione. Le persone si susseguono in continuazione durante tutto il
giorno: sanno che c’è sempre qualcuno disposto ad accoglierle.
Come 200 anni fa anche oggi nel chiostro ci sono i giovani. A dire la verità sant'Eugenio fondò prima l'Associazione di giovani e poi gli Oblati e i primi a entrare tra queste mura sono stati i giovani... e ci sono ancora!
Ma quello che più mi piace… è che dopo pranzo gli Oblati prendono in
caffè insieme nel chiostro. È un momento di particolare intimità che, da solo,
dice il rapporto che c’è tra di loro…
Nessun commento:
Posta un commento